Il Colon Irritabile
5 Aprile 2019Cos’è il colon irritabile
Il colon irritabile di cui certamente avrai sentito parlare e di cui è possibile che soffri senza conoscerne il nome, è un sindrome, cioè una seria di sintomi che lo caratterizzano, non una malattia specifica. Normalmente viene chiamata “Colite” e forse sotto questo nome ti è più famigliare e cominci a capire di che cosa stiamo parlando.
Raramente il colon irritabile rappresenta un problema primario, i sintomi che lo caratterizzano derivano quasi sempre da altri fattori che incidono sul funzionamento di questa parte dell’intestino. La parte interessata è il Colon, la parte dell’intestino che si origina dall’intestino tenue, nella fossa iliaca destra, terminando con l’appendice, una formazione vermiforme cava che può andare incontro ad infiammazione ed infezione provocando l’appendicite ma di questo ci si occuperà in maniera più specifica in altro articolo.
Dopo un tratto risalente, il colon ascendente, appunto, il colon prende una direzione trasversale che attraversa orizzontalmente l’addome, il C. Trasverso, per tornare a scendere nella parte sinistra, il C. discendente e poi con una forma ad “S”, il Sigma, termina nel Retto che sfocia all’esterno attraverso l’ano.
Si presenta con disturbi dell’evacuazione che può essere di carattere stitico o diarroico, talvolta alternativamente entrambe, dolore e spesso si associa a reflusso gastro esofageo e disturbi digestivi. Si stima che ne soffra una percentuale tre il 10 e il 20% degli abitanti di Europa e America ma molto probabilmente tali percentuali sono sottostimate in quanto non diagnosticate seppure presenti.
Spesso si presenta in periodi, fasi, intervallate da periodi di assenza dei sintomi per ripresentarsi anche dopo anni, quindi in questo senso si può parlare di una malattia cronica. Le donne risultano i soggetti prevalentemente colpiti.
Cause del Colon Irritabile
E’ molto difficile per il medico determinare la causa scatenante del Colon Irritabile talmente tanti possono essere i motivi dell’insorgenza: il Colon è fortemente influenzato nel suo funzionamento anche dal sistema nervoso, quindi emozioni, stress, preoccupazioni possono generare questa sindrome.
Tutti conosciamo l’effetto di una forte emozione sull’intestino, tutti conosciamo quei crampi allo stomaco e alla pancia di fronte a notizie negative o forti emozioni ma l’alimentazione ha anche un ruolo essenziale come pure l’utilizzo di alcuni farmaci, in particolare i FANS, gli antidolorifici in generale e poi allergie, intolleranze alimentari, fino ad arrivare all’incidenza di alcuni ormoni e predisposizioni genetiche che spiegano la diversa sensibilità tra diversi individui.
Come vedi le cause possono essere molteplici, il medico potrà indagare sulle tue abitudini alimentari e sulla presenza nella tua vita di situazioni di particolari emozioni e stress che possono rappresentare una probabile causa di Colite e quindi anche l’approccio terapeutico.
Il Colon irritabile si presenta, come detto, con disordini dell’evacuazione con sintomi dolorosi che migliorano con l’evacuazione stessa. Spesso nelle feci è presente muco che indica una situazione infiammatoria ma anche gonfiore addominale, sensazione di evacuazione incompleta, alterata frequenza delle evacuazioni ma anche sintomi extra intestinali quali emicrania, stanchezza, palpitazioni, difficoltà di concentrazione. Se si presentano sintomi più severi come la presenza di sangue nelle feci, dimagrimento, febbre, anemia. Occorre rivolgersi quanto prima al medico in quanto vanno escluse altre patologie che richiedono interventi medici tempestivi.
Colon irritabile, cosa fare La prima cosa da fare in assoluto è seguire le terapie che il medico deciderà di prescrivere, è importante, poi comunque agire a livello alimentare, evitando cibi che danneggiano l’intestino come dolci, fritti, molti grassi, cibi irritanti in generale.
A seconda che si presenti diarrea o stipsi, l’alimentazione andrà regolata su quelli che sono i problemi ma assumere fermenti lattici in entrambi i casi è una decisione adeguata, così come tisane di semi di finocchio o alla malva. Utile anche cercare di mangiare con calma e fare 5 pasti al giorno regolando la quantità di cibo.
In generale consigliabile dare risalto nell’alimentazione a limoni, patate, carne bianca, pesce, yogurt, riso bianco. Nelle fasi acute, invece, le verdure sono sconsigliate come anche i cibi contenenti parecchie fibre. Il contrario se il colon irritabile si presenta in forma di stipsi.